X: Night of Vengeance

Ci sono film che vengono discriminati, a partire dal titolo. "X: Night of Vengeance" non è infatti quello originale, che è invece visibile dopo la prima, annichilente scena: "Exit". Di uscite infatti parla il film, fisiche e figurate. Girato in gran parte nel quartiere "rosso" di Sidney, King's Cross, lo squallore di quell'area rispecchia la storia delle due protagoniste, due prostitute che alla fine cercano l'uscita da quel mondo ma non possono, per loro l'amore, e quindi qualsiasi forma di vita "banale" (per questo forse serena) gli è negata. Lo stigma sembra aver anche accompagnato il film che, bollato come horror (ma il soprannaturale non c'entra) se non erotico (in realtà lo è sporadicamente), è invece altamente drammatico e, per me, straziante. Viva Bianca e Hanna-Mangan Lawrence sono estremamente convincenti e dirette ottimamente da Jon Hewitt, il quale si è lamentato perché il film è stato venduto all'estero prima...