Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Lo sgambetto professionale

Immagine
Sgambetto in Gubbio-Bassano dal blog di Giacomo Marinelli Se dico che "ho un blog", assisto a reazioni molto tiepide, quasi di compatimento. Non me ne spiaccio, anzi, spesso ciò mi appare comicamente confortante. Ma se mi esce che di blog ne ho due, le risposte sono a feedback muto. Il senso di questo preludio è che queste righe sono la preparazione per altre sul post più "blasonato", sulla mia vita da precario. Noto che sul lavoro "stupidi ma servi" fa avanzare più di "intelligenti ma consapevoli" , un risvolto è che quando si ha un po' di stoffa si subiscono degli sgambetti professionali , in molti lavori di massa in cui non è che si operi sui neutrini ma le competenze richieste sono... insomma, hai capito. L'ho visto sulla mia pelle ma non solo. E' triste, per me, quando accade in dimensione orizzontale, tra colleghi sullo stesso piano. La violenza interpretativa vede un voler fare le scarpe a chi magari è ammuffito nello ste

Ricredersi

Immagine
Quante volte si cambia idea... Sarà giusto, non sapendo cosa accadrà, cercare di essere pronti all'inaspettato. Per quanto spiazzante, è sano. Una persona di cui si era innamorati che cerca ancora il proprio corteggiamento, pur mantenendo il più netto rifiuto; un'altra, che forse non si è mai creduto di amare e invece le si vuole un mondo di bene, soprattutto quando sta male. E un'altra ancora che, nel suo malessere, vuole una pletora di spasimanti da esserne sempre in cerca ma senza darsi a nessuno, divorata dal proprio gioco patologico di vittima, pronta, chissà, a diventare persecutore. Basta ricredersi e comprendere che le cose stanno in un altro modo. Senza aver paura di darsi una colpa - inesistente - per avere "sbagliato". Restano dei punti fermi, fari del proprio pensiero, come, per esempio, non uccidere, rispettare i bambini. Ma su molto e molti ci si può ricredere. Qualcuno dice che ricredersi è un'atto di umiltà: non sono d'accordo, il punto