quella luce diversa

La prima volta che incontrai dei buddisti stavo cercando di vendere la mia auto, distrutta in un incidente. Mi telefonò un monaco interessato a comprarla e di persona era così compassionevole e gentile, papà era appena morto e mi sentii rincuorato come nessuno aveva potuto in quei terribili giorni. Il monaco mi voleva regalare cibo e prodotti fatti da loro, ma dopo malauguratamente accettai l'offerta in denaro di un tizio, che poi mi truffò e... già questo aveva molto di istruttivo, direi zen.
Ho incrociato altri buddisti negli anni ma la religione cattolica mi aveva reso scettico e pur se mi sentivo attratto da una spiritualità così profonda, lasciavo perdere.
Poi, lo ammetto, in Second Life ho incontrato Buddha. Era in una piccola capanna, disadorna, che sembra una fermata dell'autobus. Quando però l'ho visto è stato come un colpo di fulmine, sono rimasto senza parole, letteralmente a bocca aperta, immobile. C'era una bellezza senza fine, una calma insperata e mi sono seduto. Meditare non è facile, ma questo significa la parola "zen". Successivamente ho cercato di capire chi fosse quell'essere nel quadro ed era il Buddha che guarisce. Così, ho cercato di sapere altro.
Un giorno di primavera ero a Chinatown e vedendo in una vetrina alcuni Buddha sono entrato, il negozio ne aveva a decine. Non amo le statue, anche perché ho paura di romperle, figurati poi una di porcellana ma... Adoro questa statua e non sto a dire altro, per timore di essere irriverente.
Mangalam _/\_
"Per paura la gente si rivolge a monti sacri, boschi sacri, alberi sacri ed altari." Buddha
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