Mici d'oggi

Sento quasi di scusarmi perché ultimamente sto un po' così e non vorrei che qualcuno si preoccupasse troppo. Quando qualcuno si preoccupa per te, che sia il tuo amore, il tuo sangue, un'amicizia o dal lavoro, è bello. Nello studio delle reti sociali, a volte è un po' gelida la visione d'insieme, eppure, si tratta sempre di dati, pretesa di scientificità. Ma i paracadute sociali che abbiamo hanno un colore caloroso, un calore colorato. Di cui magari la network analysis tralascia, chissà, sarà una frustrazione delle scienze umane, rincorrere le cosiddette "esatte".
Ah, ma io volevo parlare di gatti. Purtroppo, non ci vivo assieme, caso mai però a qualcuno impipasse, devo dire che Alba ha avuto ben due rimpiazzi. Non poteva essere altrimenti, lei era eccezionale. 
Ora ci sono Bianca e Tobia. Francamente resto sempre un po' interdetto sulle scelte dei nomi degli animali, avendo però visto certi Rom chiamare i figli "Ferrari", "Porsche", "Armani" e via dicendo, posso anche sorvolare sui nomi affettuosi, che rispecchiano l'indole del padrone. Il bello dei gatti però è che  loro si sentono i padroni, a casa propria e quando ci elargiscono tenerezza, è giusto un compenso alle derrate :P
Bianca il nome se lo merita: sembra un siluro di panna. Infatti è agile e vispa. Anche troppo, visto che passa in mezzo all'inferriata del balcone o_O E mai che metta su un filo di grasso, mannaggia! :/ Bianca ha paura delle moto. La capisco -.- Lo sguardo di Bianca è quello dei gatti che non si capisce bene dove miri, ma sicuramente oltre il nostro "visus".
Anche Tobia è proprio come in foto. "Ossanti numi e mò cos'è questa? Ma... È una coda! Di chi sar... oh, cielo, è la mia... ehm...". Tobia è un altro bel mix, tra siamese e comune "nostrano". A dispetto del suo sacro terrore, tra il colore e la silhouette ricorda una tigre. Purtroppo vista la sua ritrosia, non sono riuscito a beccarlo che si vedesse il corpo, ma anche lui a magrezza non scherza, anche se è più possente di Bianca. La cosa che più mi diverte di lui è che nella sua timidezza, quando si accorge di essere osservato ricambia con uno stupore infinito. Come quando apro la porta e me lo trovo che trotterella via, non prima di avermi guatato a lungo, chiedendosi se avessi intenzioni ostili o meno. Forse aspettava qualcun altro, ma fa una faccia troppo basita, comica. I gatti curano così, semplicemente vivendoci insieme.
Bianca e Tobia non sono proprio amiconi, ma non si fanno una guerra fratricida, anzi. Penso che col tempo scoppierà la pace, beati loro. Del resto sono entrambi ex randagi. Hanno spago ad aver paura e il loro rimanere, la loro gratitudine sono molto ricchi di senso. E di cure per chi li cura :D
Insomma, ecco, ho parlato di (a)mici, sto benino e sto a vedere se la mia rete sociale si accorcia o meno. E grazie per avermi letto.

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