Il paese delle corna

Che in Italia le corna siano un fatto tanto temuto quanto accettato è risaputo. Però ultimamente sono rimasto colpito dall'osservare che molti uomini, intorno a me, hanno relazioni oltre alla partner, che si tratti della moglie, della fidanzata o della convivente. Naturalmente le donne con cui vanno tutti questi conoscenti a loro volta tradiscono qualcuno.
Forse non ci sarebbe nulla di male, si tratta spesso di relazioni sessuali... Eppure le mogli e le fidanzate di queste persone, che spesso mi capita di conoscere, mi sembrano molto affettuose. Soffro a sottacere quanto so, vedendo i loro atteggiamenti, sentendo i racconti dei maschi che sanno che la partner cerca di carpire dal cellulare (dimenticato a casa o non presidiato perché il proprietario dorme) se ci sia qualcun'altra.
La gelosia può toccare il patologico: mi viene in mente il caso di una ragazza che pretendeva che il fidanzato, non ancora convivente, tenesse in comunicazione il telefonino tutta la notte. Quello che mi colpisce però è che alcuni di questi maschi che tradiscono a loro volta sono molto gelosi. Lo so, lo so, e che mi sveglio soltanto adesso? Però non capisco tutta questa "drammaturgia". E' vero, neanche io nelle mie relazioni sono stato sempre cristallino. Ma ho il difetto di far fatica a mentire per cui tendo a non nascondere il malessere, a esplicitare le criticità. Sarà anche per questo che i miei fidanzamenti non sono mai durati a lungo. E continuo a non comprendere questo timore di ritrovarsi come Minosse, l'illustre primo cornuto della storia - dalla vicenda del quale nascerebbe proprio il gesto e il simbolismo, sorto dalle corna del figlio nato dalla relazione adulterina, il Minotauro. Certo, tradire non è solo in senso eterosessuale né soltanto dettato dalla sessualità. Ma poi si verificano questi strazi per cui non di rado l'amante sogna l'amore e il maschio solo l'orgasmo.
Ormai il web offre la possibilità di tradire virtualmente, o meglio di evitare di consumare un rapporto infedele per buona pace dello statu quo, magari con di mezzo dei figli e delle convenienze reciproche materiali e di rispettabilità sociale. Non voglio fare l'estremista dell'amore. Non mi illudo facilmente, ma... possibile che certi sentimenti, che possono passare anche per l'adorazione di un culo, sembrino solo utopia, argomento di letteratura e da film per famiglie?