L'inconscio è cinema

Il cinema ha a che fare con i sogni, forse il primo è nato volendo replicare da svegli i secondi, che sono piccoli film spesso surreali, a volte invece dalla trama semplice. Nel sogno come nel film c'è l'identificazione, il realismo così estremo, non di rado, da far credere appena svegli che la realtà fosse quella onirica. Hitchcock è stato il primo ad occuparsi compiutamente di dinamiche psicologiche. Forse per questo nei suoi film l'emozione è fortissima: ci si sente come pugnalati sotto la doccia o impotenti con una gamba ingessata mentre sta arrivando uno che ci vuole uccidere. L'immedesimazione cinematografica può essere tanto potente che anni fa donne vittime di stupro, negli Usa, trovavano una catarsi nell'assistere a "Oltre ogni limite" ("Extremities"), dove Farah Fawcett riesce a sopraffare il suo violentatore e a comminargli le stesse torture da lei patite fino a poco prima. Il cinema horror serve poi al suo pubblico elettivo, le...