un mare di mare

Finalmente sono stato al mare. Dopo 7 anni: eh sì, l'ultima volta era stata quella della foto in copertina su "Scacchiatore". Sono partito con come un'idea di morte, ma probabilmente era lo stress. Già. Il "nostro" Adriatico non è granché, ma il fondale basso e sabbioso mi ha aiutato a vincere vecchie paure. Quando ero piccolo, in colonia con le suore, stavo prendendo confidenza con l'acqua, bagnando il piedino, come a tentare di capire quello che sarebbe potuto diventare un grande amico. Un vecchiaccio però, vedendomi titubante, pensò bene di incoraggiarmi gettandomi in acqua, fino a tenermi la testa sotto. Quell'isterico di merda poté farlo perché noi "orfani" eravamo meno bambini degli altri, e poi la suora era brutta addormentata sulla sdraio. Da allora il mare per me è stato pura angoscia. Invece ora, dopo più di quarant'anni, ho imparato a stare a galla, a trattenere il fiato e soprattutto a nuotare, in qualche modo, a non a...