La truffa dell'amore

                                Nel buio non si può sperare di incontrare chissà chi, chissà che cosa. Eppure... Eppure è bello poterlo credere.
 C'è una miopia della ragione dolcissima, che rende indifesi, da non volere altro che proteggere senza avere uno straccio di corazza. E questo forse non fa bene, perché un muro di fuoco salva. Ti fotti se invece quel fuoco lo lanci addosso a qualcuno.
Anche se non sono un musicista, posso perdermi per una voce che sa di miele. Solo che la voce non è il cuore. E poi nascono tante belle immagini, paroline, metafore. Ma un romanzo di Kundera resta un'invenzione.
Come ogni volta, una splendida illusione in cui incantarsi, ma anche aggrovigliarsi senza nemmeno aver preventivato che potesse essere tutto un no. Come una festa, dopo la quale tolgono le luminarie e una routine grigissima ricompare in tutto il suo cupo colore. Infatti trovo così pietoso stravolgere questi post. Potrei immaginare che a furia di lasciarli, questa via crucis cardiaca servirà a qualcosa, tipo, capire che dai sogni più belli, c'è solo da andarsene via.

Commenti